“Dal VignaVill al PizzIren?”

L’Enigmista – E’ No, questo non ce lo dovevi fare caro Pizza. Dopo il VignaVill non vorremmo mai il PizzIren con un solo nuovo protagonista, il Sindaco a 5 Stelle. Bravo Cristiano Antonino ormai noto fotografo e videomaker che, presumiamo, sia sempre alla ricerca di scoop giornalistici da mettere in “rete”, quella stessa “rete” che ha tanto contribuito alla crescita esponenziale del Movimento di Beppe Grillo ma che ad oggi può “pescare” anche pesci grossi fuori dall’acqua come il o ex Ras di Parma, dipende dai punti di vista, Luigi Giuseppe Villani, a cena con l’integerrimo Favia, l’impenetrabile Folli e l’ingenuo Federico. Sarebbe il massimo se la cena fosse stata a base di pesce! Speriamo almeno fosse fresco e non congelato come vorrebbero e pensano i “nuovi” della “vecchia politica” e dei “vecchi marpioni” che ne sanno una più del diavolo (chissà a chi ci riferiamo…). Non c’è nulla di male ad andare a cena con il Vice Presidente dell’Iren ma alcune cose non tornano: perché non farlo alla luce del sole visto che il vostro cavallo di battaglia è stata la trasparenza; perchè si è parlato di Iren a tavola ed in più con colui che è stato indicato in quota Comune dall’ex Sindaco Vignali e che dall’oggi al domani potreste detronizzarlo, pensando e forse immaginando che fra lui e Bernazzoli ci fosse un accordo per il ballottaggio con scambi di favori reciproci; perché una scusa così banale come quella degli straordinari dopo le nove; perché nel video mandare a quel paese o quasi chi ti sta intervistando in quel momento (se non volevi parlare dovevi fare come ha fatto Favia che se ne è andato senza quasi parlare) e mantenere sempre atteggiamenti di supponenza non solo in questo caso ma quasi sempre con i giornalisti che fanno il loro mestiere; si potrebbe andare avanti con altri perché ma, per il momento, fermiamoci qua. Quando si diceva qualche riga sopra l’ingenuo Federico, non era casuale ma reale. Trovarsi a fare il Sindaco non è cosa da poco perchè ci vuole pazienza, costanza, diligenza, un buon stomaco e meno insofferenza. Doti che non sono di tutti ma, se uno si applica, un poco alla volta ci si può arrivare. Anche se il tempo scorre veloce, cinque anni sono tempo sufficiente per imparare, Panettone Natalizio o Colomba Pasquale permettendo. Ma a proposito, per non dimenticare, al Luigi Giuseppe Villani, Vice Presidente Iren nonché Amministratore Delegato e/o Consigliere di non si sa quante società, nonché Capo Gruppo Regionale del Popolo della Libertà a Bologna, nonché ancora reggente provinciale, anche se non sulla carta, del PDL di Parma, non avevano ritirato la patente di guida, visto che pare fosse nella stessa serata incriminata alla guida di un Suv ???            Forse questa è un’altra storia non ancora del tutto definita o scritta.

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